Pier Ludovico Rupi * Con il presidente, avevamo pensato di titolare questa chiacchierata sulla nostra città. “Dal neogotico al neozotico”, ma poi questa ci è sembrata una titolazione troppo negativa, perché ad Arezzo c’è sicuramente del neozotico, ma la città ha saputo anche darsi sistemi e strutture valide. E allora siamo passati ad un titolo neutrale. “Quattro passi per Arezzo” Partiamo proprio dalle strutture più valide e muoviamo da lontano,
Hope, l’asta silenziosa nel palazzo di Fraternita
Con questo titolo nella pagina di cronaca del 24 giugno la Nazione presentava il service organizzato a favore delle popolazioni terremotate. Hope è stata un evento in cui la socia Laura Carlini ha inteso guidare il Club in un modo originale di fare fund-raising; una iniziativa aperta alla città, che ha fatto conoscere l’azione del Club anche attraverso gli articoli apparsi su quotidiani come La Nazione e il Corriere
Nuovo Socio: Andrea Benedetti
Il Club ha avuto il piacere di cooptare tra i propri soci, Andrea Benedetti. Andrea è professore di “Tecnica delle costruzioni” presso il Politecnico di Bologna. Il nuovo socio è stato presentato da Corrado Prosperi durante la conviviale del 1° giugno.
Maggio
Giovedì, 4 Maggio, ore 20:15,Hotel Minerva di Arezzo CAMINETTO Si terrà la un con familiari ed ospiti nel corso del quale i nostri soci: Giovanni Casi, medico chirurgo, specialista in oculistica; Paola Falcone, promotore finanziario, Banca Generali Private; Francesco Ricciardi, amministratore unico della Safimet S.p.A, azienda specializzata nell’affinazione dei metalli preziosi; ci parleranno delle prospettive e delle nuove frontiere che caratterizzano oggi i loro rispettivi settori di attività professionale.
Nuovo Socio: Marco Montini
Nel corso della riunione conviviale dell’11 maggio Liletta Fornasari ha presentato al Club, Marco Montini. Marco è un imprenditore, socio di Galv.ar. e Nautica Galvar: la prima è un’azienda aretina attiva nel settore dei trattamenti galvanici, la seconda nel rimessaggio nautico. Marco è padre di due figli.
Il monitoraggio radar durante gli interventi di protezione civile
Nicola Casagli, nato a Livorno nel ’65, ordinario di Geologia Applicata presso l’Università di Firenze, nel mese di maggio ha tenuto una relazione sul tema “Il monitoraggio radar durante gli interventi di protezione civile: dal caso del naufragio della costa Concordia, al crollo del muro sul Lungarno Torrigiani a Firenze, a quello dell’Hotel Rigopiano”. Di seguito proponiamo alcune interviste al Professore, reperibili sul web, che riassumono i temi trattati durante
BANCHE E IMPRESE OGGI: TRA ITALIA ED EUROPA
Venerdì 17 febbraio, presso l’Audito-rium del Centro Fiere e Congressi di Arezzo, promosso dal nostro socio Francesco Saverio Farina e organizzato dal R.C. Arezzo Est in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di A-rezzo, si e tenuto il convegno dal titolo “Banche e imprese oggi: tra Italia ed Europa”. Sono intervenuti il Prof. Massimo Colaiacomo, il Dott. Fabio Battaglia e il Prof. Lorenzo Bini Smaghi. Al termine
Aprile
Giovedì 6 Aprile, ore 19:30, Hotel Minerva ASSEMBREA STRAORDINARIA DEI SOCI l’Assemblea Straordinaria del R.C. Arezzo, riservata ai soli soci effettivi e avente come unico punto all’ordine del giorno la votazione per l’elezione del Governatore del Distretto 2071 per l’annata 2019-2020. nella foto sopra i Candidati alla carica di D. G. del D. 2071 per l’anno 2019-2020, a sinistra Massimo Nannipieri (R.C. Livorno), a destra Marco Ariani (R.C. Fiesole) segue
La scoperta da Nobel
Molti di noi hanno avuto il piacere di incontrare Michele Punturo, aretino di nascita e residente a Montagnano nel comune di Monte San Savino. Primo Ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare presso la sezione di Perugia, Punturo è membro della ‘collaborazione Virgo’ di cui fanno parte numerosi ricercatori europei e che ha realizzato l’omonimo rivelatore di onde gravitazionali. Michele Punturo collabora all’esperimento Virgo dal 1994 e per lungo tempo, in
Energia Nucleare, questa Sconosciuta
Marco Ungarelli* Il mio interesse per la scienza ebbe origine con il corso di fisica e il conseguente esame che sostenni con il mio indimenticabile Professore Edoardo Amaldi (al centro nella foto sopra) che faceva parte dei ragazzi di Via Panisperna (irripetibile gruppo di geni che operavano al laboratorio di fisica dell’Università di Roma), e che aveva l’incredibile capacità di spiegare con semplicità concetti molto complessi, il che indica una
Dopo la festa degli auguri il più della fatica è fatto
C’è un motto che si è soliti sussurrare all’orecchio del Presidente in carica, durante la cerimonia che festeggia il Natale ed il nuovo anno, che dice: “dopo la Festa degli Auguri il più della fatica è fatta”. Il Presidente con queste parole di conforto si sente alleggerito dall’incarico gravoso riposandosi sul pendio declive che lo porterà facilmente a fine giugno. Remo, aveva sicuramente udito quella frase incoraggiante ed accoglieva sorridente
Lo stato dell’arte dei provvedimenti di riduzione del rischio di inondazione nell’Arno a monte di Firenze
Giorgio Federici* A 50 anni dall’alluvione Lo stato dell’arte dei provvedimenti di riduzione del rischio di inondazione nell’Arno a monte di Firenze Il Progetto Toscana. Firenze2016 Il cinquantennale: un anniversario diverso? Il ruolo dei serbatoi a monte di Firenze Siamo a rischio? Il Progetto Toscana-Firenze2016 Nel cinquantesimo anniversario dell’alluvione del 4 novembre 1966 oltre un centinaio di Enti e organizzazioni pubbliche e private hanno aderito al Progetto Firenze2016 e cooperano
Cronaca di un viaggio
Così dice Eduardo De Filippo della sua città: “Napule è nu paese curioso: è ‘nu teatro antico, sempre apierto. Ce nasce gente ca senza cuncierto scenne p’ ‘e strate e sape recità.” Visitare Napoli è un qualcosa di unico; è un percorso nella musica del ‘900, nei versi del teatro di Scarpetta ed Eduardo, nelle immagini del cinema del dopoguerra, si può dire un percorso nella memoria. E quindi come
Tutela della natura e della biodiversità nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Claudio D’Amico* Biodiversità è un termine ormai abituale nel dibattito sui temi dell’ambiente. E’ comune associare al concetto di biodiversità un valore positivo, sintetizzando in questa semplice espressione la complessità delle conoscenze, considerazioni e relazioni tra entità biologiche, situazioni stazionali e tipologie di gestione del territorio, rispetto alle prospettive ed aspettative di salvaguardia della natura. La biodiversità irrompe in effetti nello scenario internazionale solo alla fine del XX secolo, a
Organigramma 2016-2017
ROTARY CLUB AREZZO EST ORGANIGRAMMA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO E DELLE COMMISSIONI A.R. 2016-2017 CONSIGLIO Presidente Vice Presidente Past President Presidente eletto Prefetto Segretario Tesoriere Consiglieri CHIARINI CASI Giovanni DINI RECINE RINALDINI BONIFAZI CAPACCIOLI FARINA RUPI COMMISSIONI Compagine dei Soci Progetti Fondazione Rotary Relazioni pubbliche Programmi Amministrazione del club Rapporti con il Rotaract Istruttore del Club Presidente MAFUCCI Presidente CARLINI Laura Presidente RECINE Presidente RINNOVATI Presidente BANDECCHI Presidente DENI DARIO Responsabile
Il Cielo e i suoi incanti
Elisa Failli Ebbene si! Anche quest’ anno il nostro Club organizza una pièce teatrale. Un impegno straordinario reso possibile dall’ idea e dalla direzione artistica è del Prof Bandecchi. Qualsiasi parola sarebbe inadatta a descrivere lo spettacolo, non c’è un solo aggettivo che lo rappresenti, ma infiniti, cosi come tante sono le forme, le allusioni ed i rimandi storici artistici. Il privilegiato trait d’union è il cielo: unico ma mutevole,
Cosa farò da grande
Un’esperienza di aiuto alle “Nuove Generazioni” nel loro orientamento universitario e professionale: il nostro service “Cosa farò da grande”. L’attenzione del Rotary per le “Nuove generazioni” è un fatto che da anni si declina in progetti e services che procedono in cascata dal Rotary International, al Distretto, al club di appartenenza. Da dove nasce questa particolare attenzione? È presto detto: le nuove generazioni sono il nostro futuro; il nostro più
Una vela per disegnare il mondo
Carlo Auriemma e Elisabetta Eordegh Carlo e Lizzi sono due persone fuori dal comune, che non rientrano tra quelle cosiddette “normali” (in senso statistico non hanno una distribuzione simmetrica intorno alla media) e sanno sicuramente produrre emozioni: come l’aria di una musica, come una rappresentazione teatrale, in-somma come un’opera d’arte, e con i contenuti dei loro racconti riescono a far emergere sentimenti. Carlo e Lizzi mal si definiscono: navigatori e
La mia Africa: breve esperienza di lavoro in un ospedale del Ciad
Claudia Recine* 5 Perché la mia Africa: non è mia intenzione affrontare nel profondo problematiche socio-economiche che ci porterebbero lontano benché servirebbero a spiegare, almeno in parte, la realtà di quel continente. Qualche accenno è necessario farlo perché lì c’è la chiave di lettura della scelta mia e di molti che come me e molto più di me lo hanno visitato. Quando dico visitato puntualizzo la mia consapevolezza che andare
Salutismo tossico e scienza
Alessandro Bandecchi * La scienza è un uomo bendato che in una stanza buia cerca di afferrare un gatto nero. L’opinione è un uomo bendato che in una stanza buia cerca di afferrare un gatto nero che non c’è. La pseudoscienza è un uomo bendato che in una stanza buia cerca di afferrare un gatto nero che non c’è e che ogni tanto urla: “l’ho preso l’ho preso! Questa pungente
Gli anni ‘50: Dalla ricostruzione al boom economico
Mauro Sasdelli * Gli anni ‘50 sono stati la grande epopea di una Italia povera e arretrata che in poco tempo, grazie alla sua genialit272à, inventiva e audacia, si trasforma in un paese moderno e benestante. Sono gli anni della voglia di vivere, dell’ottimismo, della diffusione del benessere; sono gli anni della nascita dell’Italia moderna. Il quadro politico A livello internazionale gli anni ‘50 sono dominati dalla guerra fredda e
“Salute e malattia” l’ultimo libro di Pietro Mascheri
Pietro Mascheri * Da sempre l’uomo, dalla nascita fino alla morte, si dibatte fra salute e malattia. L’autore parte dall’analisi sulla salute degli italiani oggi, dalla percentuale di decessi e di patologie croniche per capire come e quando si crea la malattia e come e quando si può ritornare alla salute. “Salute e malattia” non vuole solo essere un libro scientifico divulgativo, ma un compendio frutto di decenni di esperienza
La Fiera, strumento innovativo di marketing
Raoul Barbieri * Tra le azioni di marketing intraprese dalle aziende per lo sviluppo ed il consolidamento del proprio mercato, si privilegiano la pubblicità, le promozioni e tutte le azioni che rafforzano l’immagine e la notorietà (ad esempio le sponsorizzazioni e le relazioni esterne) mentre un ruolo secondario – a torto – viene riservato alla partecipazione a manifestazioni fieristiche. La manifestazione fieristica viene vista come stereotipo di retroguardia, legata ad
Strane storie fra i boschi del Cavadenti
Sergio Castrucci * C’è poco da ridere su quel nome “Cavadenti”. Non molti lo sanno ma con i suoi 855 metri il Cavadenti è il poggio più alto di tutto il complesso del Monte Lignano. Di lassù si domina la Val di Chiana con viste strepitose a perdita d’occhio. Non a caso i tedeschi, durante l’ultima guerra, da lì tenevano sotto tiro gli alleati in avanzata e per toglierli di